Gli sportelli regionali di tutela di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna sono aperti a tutti i cittadini, sia italiani che stranieri. L’accesso è libero. Offrono gratuitamente i servizi richiesti per tutta la durata necessaria alla conclusione della problematica per cui sono stati interpellati, anche se questa attività di tutela richiede molteplici appuntamenti. La gratuità è per tutto il percorso presso lo sportello, non solo per il primo appuntamento, ma anche per i successivi.
Nell’ultima settimana si sono rivolte ai nostri sportelli di tutela 38 persone:
2 allo sportello di tutela della salute
8 allo sportello consumatori
10 allo sportello sovraindebitamento, servizi bancari e finanziari
14 allo sportello stranieri
1 allo sportello ricerca lavoro
3 allo sportello facilitazione digitale
Allo sportello di Tutela della salute purtroppo si è rivolta a noi ancora persona che chiedeva informazioni su come ottenere il rimborso alla AUSL per prestazioni che ha fatto privatamente perchè le agende per le prestazioni da lei richiesta era chiusa e aveva urgenza di effettuarle. Abbiamo aiutato una persona senza fissa dimora con una grave malattia della pelle a ottenere una visita medica, una diagnosi e una cura. Ora occorre capire come aiutarla per curarsi visto che occorre un’ambiente pulito e la possibilità di lavarsi spesso. Le persone sono arrivate a noi tramite passa parola.
Allo sportello Consumatori si sono rivolte persone con debiti con il comune di Bologna e con l’Agenzia delle Entrate per capire se gli importi richiesti sono dovuti e se sussiste la possibilità di rateizzare. Altre persone hanno avuto problemi con i gestori delle utenze telefoniche che hanno continuato a richiedere i soldi anche dopo la disdetta del contratto. Per una persona abbiamo fatto ricorso al garante dei contribuenti per una tassa non dovuta. Le persone si sono rivolte a noi perché già seguite in precedenza o tramite gli assistenti sociali.
Allo sportello Sovraindebitamento, servizi bancari e finanziari sono state assistite persone con problemi con i servizi bancari per valutare la possibilità di rinegoziare un prestito o un mutuo, pertendo dall’analisi dei documenti. Per sette persone assistite per sovraindebitamento stiamo procedendo alla raccolta e alla disamina dei documenti. Per alcune persone è stata predisposta anche la consulenza di un avvocato che collabora con lo sportello su queste tematiche. Le persone sono state indirizzate allo sportello dai servizi sociali, da assistenti sociali dei vari quartieri di Bologna e dalle altre sedi di Cittadinanzattiva.
Allo sportello Stranieri si sono rivolte persone per avere informazioni sul permesso di soggiorno per capire come rinnovarlo o come prenotare l’appuntamento per rinnovarlo. Anche questa settimana alcune persone hanno chiesto consulenza su come ottenere la tessera sanitaria. Ad altre abbiamo fornito assistenza per prendere appuntamenti con diversi uffici. Sono state richieste informazioni su come ottenere la residenza fittizia oppure e sui Centri di Assistenza Urgenza (CAU). Le persone sono giunte al nostro sportello inviate dall’Associazione Sokos, oppure perchè consigliate da altre persone già assistite.
Purtroppo ancora non ci sono buone notizie per il ragazzo senza fissa dimora che è arrivato disperato nella nostra sede lamentandosi di non riuscire più a dormire per strada. Siamo riusciti a contattare gli enti preposti che ci hanno assicurato di conoscerlo ma di non poterlo accogliere in dormitorio perchè è irrequieto e a volte violento. Abbiamo attivato per lui una visita medica che ha confermato il suo stato di stress dovuto alla sua condizione precaria e ad una malattia di cui soffre. Per curarsi avrebbe bisogno si un posto meno precario. Ma sembra proprio che non ci sia possibiltà di inserirlo da qualche parte.
Sta continuando l’azione di supporto e accompagnamento di una signora ad un centro antiviolenza. La situazione è in via di definizione, manca solo un appuntamento per completare il percorso. Ma questo è un momento delicato in cui la stanchezza per tutto quello che la signora ha dovuto affrontare e l’incognita del futuro possono indurla a desistere. Per questo l’azione di supporto è più intensa.
Allo sportello Ricerca lavoro è stata ricevuta una persona straniera.E’ stato attivato un percorso di aiuto per l’inserimento lavorativo: assistenza alla compilazione del curriculum e spiegazione dell’utilizzo delle piattaforme dedicate delle agenzie. La persona è stata indirizzata da noi da un suo amico che aveva usufruito dello sportello e si era trovato bene.
Allo sportello Facilitazione Digitale una persona ha ricevuto sia informazioni, sia assistenza per la ricerca di una casa o di una stanza da trovare urgentemente perchè costretta a lasciare la sua dimora. Per altre persone sono stati presi appuntamenti con vari enti. Le persone sono state indirizzate da noi dagli assistenti sociali.