Bologna, 13 e 17 maggio

Gli incidenti stradali che coinvolgono i lavoratori rappresentano un problema che è stato  sottovalutato dalla nostra società. Si è fatto tanto in azienda per ridurre i rischi sul posto di lavoro,   mentre ci si è preoccupati poco del lavoratore che esce dai cancelli dell’impresa o dalla porta dell’ufficio e si mette alla guida di un veicolo (moto, auto, furgone, camion).

Se analizziamo i dati degli infortuni mortali per modalità d’evento possiamo notare come ormai ben  oltre la metà delle vittime avvenga, fuori dal luogo di lavoro, sulla strada (470 su 920).

E’ diventato indispensabile, per un efficace riduzione del numero complessivo degli infortuni sul lavoro, prendere in considerazione il “rischio strada”.

Cittadinanzattiva in collaborazione con Seneca Formazione e grazie al contributo della Fondazione del Monte ha elaborato un progetto che si propone di creare  la figura del “mediatore culturale della sicurezza stradale” che debitamente formato possa, soprattutto all’interno delle aziende, ad elevata presenza di stranieri e turnover, svolgere una funzione di agevolatore nella comprensione delle regole di sicurezza, con particolare riferimento a quella stradale.

Si vuole mettere al centro dell’attenzione delle imprese la necessità di pensare alla sicurezza dei lavoratori, soprattutto quelli meno preparati e più a rischio, anche rispetto agli infortuni in itinere e agli spostamenti per lavoro attraverso le varie tipologie di veicolo.

L’iniziativa che avrà avvio a maggio si rivolge  alle imprese più esposte al rischio di infortunio stradale e soprattutto a quelle con lavoratori stranieri che utilizzano veicoli, in modo da poter accresecere le loro capacità di guida e le conoscenze delle regole stradali che in alcuni paesi sono molto diverse rispetto a quelle italiane.

 


Segui #lepilloledicittadinanzattiva

#lepilloledicittadinanzattiva