Povertà educativa: chi la mappa e perché?
Mappare la presenza e la qualità dei servizi per il mondo dell’infanzia in tutti i comuni italiani: è questo l’obiettivo ambizioso dell’Osservatorio sulla povertà educativa #conibambini, nato grazie alla collaborazione tra “Con i bambini” – impresa sociale e Fondazione openpolis, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Il report raccoglie dati significativi che riguardano la distribuzione dei servizi per i minori sul territorio, monitorando nel tempo vari indicatori, tra cui l’offerta di asili nido, scuole, palestre e mense scolastiche, ma anche impianti sportivi, biblioteche e altri luoghi socio-educativi per l’infanzia.
In questo modo si evidenziano, comune per comune, i punti di criticità che hanno a chi fare con l’inclusione e l’esclusione sociale; nel report si esplorano così temi importanti, come la povertà materiale e culturale, l’abbandono scolastico precoce, ma anche l’integrazione dei bambini stranieri e di persone con disabilità.
Povertà educativa in Italia: il report
In Italia sono circa 10 milioni di persone, 1/6 della popolazione totale, ad avere meno di 18 anni. Ognuno di loro vive in un contesto diverso, portando con sé un proprio vissuto, che cambia in base alla famiglia di origine, al luogo di nascita, alle esperienze fatte. Volete saperne di più? Vi invitiamo a scaricare il report completo: buona lettura!
In apertura: Pixabay.com, @Greyerbaby