Si è tenuta a Ravenna, il 23 novembre scorso, presso la Casa del Volontariato, la Presentazione dello Sportello dei Consumatori di Cittadinanzattiva-Ravenna.
Ha introdotto e moderato l’incontro Franco Sisto Malagrinò – Segretario Regionale Cittadinanzattiva E-R- , che ha visto la partecipazione e gli interventi del coordinatore dell’Assemblea territoriale di Cittadinanzattiva-Ravenna –Hedda Forlivesi-, del responsabile della Rete Consumatori di Cittadinanzattiva-Ravenna –Mario Donà-, del responsabile del Tribunale dei Diritti del Malato di Ravenna –Franco Vicariucci-, oltre che di Anna Pia Guadagni -attualmente curatrice del Progetto “Una Rete tra le Reti” sul territorio ravennate-.
Un particolare ringraziamento al Presidente della Casa del Volantariato, Mauro Danesi, che ha ospitato l’iniziativa di Cittadinanzattiva, partecipando attivamente atrraverso il suo intervento e la sua presenza.
La mattinata ha visto la presentazione di quattro desk informativi relativi alle tematiche assicurative, mobilità sostenibile, sicurezza stradale, mercato libero dell’energia e uso consapevole dei farmaci.
In particolare, i desk avevano ad oggetto la presentazione di opuscoli informativi relativi a:
– “RC Auto. Quanto mi costi?”, finalizzato all’osservazione sistematica e imparziale delle tariffe assicurative, al fine di rilevare le disfunzioni e le criticità del servizio offerto e come queste vengono percepite e denunciate dai cittadini;
– “La strada come stile di vita”,volta a sensibilizzare i cittadini tutti sul tema della sicurezza stradale e della riduzione degli infortuni in itinere sui luoghi di lavoro, che rappresentano oltre il cinquanta per cento degli incidenti sul lavoro.
– “Come leggere e comprendere le bollette dell’energia elettrica e del gas”, volta alla comprensione dei termini tecnici, sigle e cifre proprie del settore energetico.
–“Farmaci equivalenti (o generici). Perché no?“, volta alla diffusione di una maggiore consapevolezza sulla possibilità di scelta del farmaco –di marca o meno-, tenuto conto che la stessa spetta sempre al cittadino.
L’iniziativa, aperta a tutti i cittadini e a tutte le associazioni di volontariato, ha evidenziato le diverse esperienze attraverso la risposta a quesiti e la segnalazione di disservizi.