Partendo dai dati dell’ultimo rapporto annuale Pit Salute di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, che raccoglie le segnalazioni dei cittadini rispetto al Servizio sanitario nazionale e regionale, si propone una riflessione sulla gestione extragiudiziale delle controversie e sulla prevenzione del rischio orientate ad ottenere una maggiore equità e ad una migliore tutela dei pazienti e degli stessi medici ed operatori sanitari, oltre che a ridurre i costi assicurativi, orientante in breve a passare da una ottica di “medicina difensiva” ad una basata sul reale ascolto e sull’ “imparare dagli errori”.