Comunicato stampa Bologna 15 ottobre 2020
Ieri 14 ottobre 2020, comunica Anna Baldini segretario regionale, abbiamo approvato lo Statuto di Cittadinanzattiva Emilia Romagna Associazione di Promozione Sociale.
“Lo abbiamo fatto, continua a raccontare, la dott.ssa Baldini, con atto pubblico quindi alla presenza del notaio perché siamo convinti che sia un atto importante e che vada sancito nel miglior modo, in quanto decreta la nascita di un’associazione di primo livello, cioè Cittadinanzattiva Emilia Romagna, che confluirà in un associazione di secondo livello Cittadinanzattiva Associazione di Promozione Sociale, ovverosia il nostro livello nazionale, la nostra entità nazionale.
Potrebbe sembrare un atto dovuto e per certi aspetti lo è. Siamo, invece, convinti che quella che potrebbe essere una pura formalità si debba trasformare, per noi attivisti dell’Emilia Romagna in un opportunità di crescita. Abbiamo approvato uno statuto che tiene conto di tutte le indicazioni della legge sul Terzo Settore ma vogliamo che queste non siano vincoli, ma pungoli per rafforzare il nostro impegno civico movimentista anche se costretto in una formula statutaria un po’ statica.
La presenza, ieri, della maggioranza assoluta dei delegati aventi diritto al voto, che ha approvato lo Statuto all’unanimità, dimostra che crediamo in questo, che vogliamo continuare ad impegnarci.
E proprio con questo spirito, abbiamo sfidato anche tutte le problematiche legate alla pandemia riunendoci in presenza per votare, guardandoci negli occhi, lo statuto atto fondativo di una nuova entità regionale che si costruirà a partire da questo, che sarà sempre in collegamento con tutte le altre entità regionali di Cittadinanzattiva ovverosia altre associazioni regionali di primo livello come noi, e che continuerà a lavorare in stretta relazione con Cittadinanzattiva nazionale Associazione di Promozione Sociale di secondo livello.
Questo è l’atto fondante di una rinnovata volontà di impegno civico che si dovrà concretizzare nei prossimi anni e che prenderà ufficialmente l’avvio con il Congresso Regionale che si terrà agli inizi del 2021. E in vista dell’importante momento congressuale, in questi mesi che ci separano alla data, avvieremo un confronto interno per costruire il futuro del movimento, e i presupposti di un’azione civica condivisa da tutte le realtà di Cittadinanzattiva della nostra regione.
Avvieremo, anche, un confronto con tutti i nostri partner, istituzionali e non, con cui abbiamo costruito importanti percorsi di riflessione e progetti. Insieme a loro vogliamo costruire il futuro di Cittadinanzattiva Emilia Romagna. Perché noi nei percorsi partecipati crediamo e la partecipazione la facciamo”.