a cura di Stefano Boccoli, Responsabile Comunicazione e Rapporti con i media presso l’Alta Scuola di Management ed Economia Agro-Alimentare dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Cremona, laboratorio a cielo aperto di una longevità positiva e di un co-design dei servizi a misura di caregiver
Nello scenario di crescente invecchiamento della popolazione, i caregiver giocano un ruolo fondamentale per garantire alle persone anziane di continuare a vivere nei contesti a loro cari.
Focalizzando l’attenzione sui caregiver informali, cioè parenti o amici, diverse ricerche hanno mostrato come il loro impegno sia particolarmente gravoso, sia dal punto di vista pragmatico che psicologico, tanto da portarli spesso a denunciare una diminuzione della qualità della vita.
La provincia di Cremona è la seconda in Lombardia per la presenza di over65.
Secondo l’Istat, negli ultimi vent’anni, tale fascia di popolazione è cresciuta dal 23,7% al 26,8%. Grazie ai progressi fatti in campo medico, la quota di over65 autosufficienti è alta (oltre il 90%); tuttavia, l’aumento della speranza di vita presenta anche sfide per fronteggiare patologie croniche e la progressiva perdita di autonomia dell’anziano.
Per questi motivi, come gruppo di ricerca dell’Università Cattolica di Cremona e del Politecnico di Milano abbiamo deciso di lavorare insieme al territorio cremonese per renderlo laboratorio a cielo aperto di una longevità positiva e di un co-design dei servizi a misura di caregiver.
Da qui abbiamo creato un Hub per la longevità, coinvolgendo tutti gli stakeholders istituzionali, privati e del Terzo settore del cremonese. Un Hub che ha molteplici valenze, tra cui fare rete per originare scambi di informazioni, creare sinergie e avere “massa critica” per attivare nuove progettualità.
Le responsabili scientifiche dell’Hub sono le Prof. Guendalina Graffigna e Prof. Cristina Masella in rappresentanza dell’Università Cattolica e Politecnico di Milano, rispettivamente.
I tre progetti attivi dell’Hub per la longevità
Cremona Beside Caregivers (Cremona BeCare) nasce da una idea: Assistere chi assiste.
Con questa idea, l’Università Cattolica di Cremona in partnership con il Politecnico di Milano, Comune di Cremona e Camera di Commercio lancia un progetto ambizioso ma concreto che, mantenendo il focus sui caregivers (familiari, parenti, badanti), parte da senior e anziani per andare nel tempo a considerare un’ampia area di fragilità.
E lo fa coinvolgendo da subito il territorio, per creare sinergie con le competenze che a Cremona, proprio nell’ambito dell’assistenza agli anziani, ai disabili e ad altri ambiti della fragilità sono ampie e strutturate.
Un obiettivo ambizioso di lungo periodo è la costruzione di un Hub permanente di collaborazione e scambio tra utenza e servizi.
Il fine è esplorare e misurare i bisogni scoperti, le aspettative e le richieste verso servizi e prodotti che permettano una migliore qualità di vita, con particolare riferimento ai consumi alimentari corretti e all’uso di quelle tecnologie che aiutino anche i più fragili a vivere in serenità e il più a lungo possibile nella propria casa: https://engagemindshub.com/project/cremona-beside-caregiver/
Golden age: filiera per servizi innovativi e sostenibili a servizio dell’alimentazione dell’anziano copy.
L’obiettivo del progetto è di coinvolgere le aziende del territorio lombardo unitamente ai cittadini anziani e ai loro caregiver (citizens’ engagement), con il supporto del mondo accademico della ricerca e di una pubblica amministrazione, quale la Camera di Commercio, che ben può rappresentare l’intero mondo economico locale, nella creazione di una nuova filiera alimentare pensata e studiata specificatamente per la “golden age”, che comprenda dallo sviluppo di prodotto co-creato con il cittadino e tagliato sia sulla base dei bisogni nutrizionali degli anziani sia sulle loro aspettative come consumatori, ossia prodotti:
– confezionati per le loro esigenze (cfr. ipovisione, deficit di mobilità fine…);
– supportati da iniziative di educazione e counselling psico-sociale al fine di sostenere il cambiamento di stile di vita e nutrizionale dell’anziano, oltre alla loro alfabetizzazione alimentare: https://engagemindshub.com/project/golden-age-filiera-per-servizi-innovativi-e-sostenibili-a-servizio-dellalimentazione-dellanziano-copy/
Social Care: una rete territoriale per assistere chi assiste nel territorio di Cremona
OBIETTIVI
1) Co-progettare, con stakeholder e cittadini, una piattaforma di servizi di incontro e orientamento dei caregivers (piattaforma Social Care) che permetta attivare un censimento permanente dell’offerta di servizi loro dedicati e di informarli e orientarli all’interno della rete.
2) Disegnare e implementare iniziative di sensibilizzazione e comunicazione volte a sostenere il passaggio dal “sapere” al “fare” per promuovere l’engagement dei caregivers e aumentare l’accesso ai servizi a favore del caregiver familiare e professionale e dell’anziano fragile.
3) Contribuire al più ampio progetto di costruzione di un Osservatorio permanente sui bisogni e sulle esperienze degli anziani e dei loro caregiver al fine di sostenere la migliore generazione e realizzazione di servizi, progettualità e prodotti dedicati a questo target della popolazione
Link: https://engagemindshub.com/project/golden-age-filiera-per-servizi-innovativi-e-sostenibili-a-servizio-dellalimentazione-dellanziano-copy/
Per approfondire:
Cittadinanzattiva Emilia Romagna, Articoli Caregiver:
Carta delle priorità: https://www.cittadinanzattiva-er.it/carta-delle-priorita-del-caregiver/
Caregiver: https://www.cittadinanzattiva-er.it/category/caregiver/