In Emilia-Romagna i Piani Terapeutici in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020 sono prorogati automaticamente per due mesi.
Il 10 marzo, il Direttore Generale del servizio “Cura della persona, Salute e Welfare”, ha emanato una direttiva (misure-urgenti-per-gestione-farmaci-PT-e-chiarimento-uso-promemoria) volta a facilitare il percorso di cura delle persone malate per le quali è previsto un Piano Terapeutico (PT). Questa direttiva si è resa necessaria a causa dell’attuale emergenza sanitaria.
La Direttiva è rivolta alle istituzioni sanitarie che gestiscono il PT affinché la mettano in atto a favore delle persone soggette ad esso. Sebbene le visite e i controlli con priorità bassa sono limitati, le Aziende sanitarie si sono comunque organizzate per garantire l’accesso a visite urgenti con priorità B per tutte le attività specialistiche istituzionali coinvolte nella gestione di pazienti con PT. I medici di medicina generale potranno quindi inviare con questa modalità i pazienti per i quali ritengono necessaria una rivalutazione delle terapie in corso.
Cosa devono fare i cittadini?
Niente, perché il rinnovo che è automatico fino alla fine di maggio 2020.
Se c’è necessità di rivalutazione della terapia sarà il medico di medicina generale a informare il paziente sul da farsi.