Detrazioni fiscali, Bonus, Farmacie al servizio della cronicità
Segnaliamo alcune novità nella nuova Legge di Bilancio approvata nel dicembre 2019 che hanno rilevanza in ambito sociale e sanitario per i cittadini
Tracciabilità per usufruire delle detrazioni nella dichiarazione dei redditi
La detrazione dall’imposta lorda delle spese sanitarie spetta a condizione che le prestazioni siano pagate con versamento bancario, postale o mediante altri sistemi di pagamento elettronici.
Potranno essere pagati in contanti senza perdere il diritto alla detrazione le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate col Servizio Sanitario Nazionale, e l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici.
Detrazioni fiscali per spese veterinarie
Dall’imposta lorda si potrà detrarre un importo pari al 22% delle spese veterinarie, fino all’importo di euro 500, limitatamente alla parte che eccede euro 129,11.
Bonus bebè
Si rinnova il bonus per ogni figlio nato o adottato dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020. Il finanziamento sarà di 348 mln nel 2020 e 410 mln nel 2021.
Disposizioni per l’acquisto di sostituti del latte materno
Verrà riconosciuto alle mamme che non possono allattare un contributo fino a un massimo di 400 euro l’anno per neonato, fino al sesto mese di vita. Un decreto ministeriale stabilirà le misure attuative individuando le condizioni patologiche che non consentono l’allattamento e le modalità per beneficiare del contributo.
Farmacie dei servizi per pazienti cronici
La Legge di Bilancio prevede per i pazienti cronici la possibilità di usufruire presso le farmacie, in collaborazione con i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta, di un servizio di accesso personalizzato ai farmaci. A tal fine i medici di famiglia possono intrattenere ogni forma di collaborazione con le farmacie prescelte dal paziente per l’erogazione dei servizi, e le farmacie forniranno ai pazienti ogni informazione sulle cure e sulle modalità di assunzione e conservazione dei farmaci prescritti.
Inoltre ogni volta che risulti necessario informeranno il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta o il medico prescrittore, della regolarità o meno dell’assunzione di farmaci da parte dei pazienti o ogni altra notizia considerata utile, compresa la necessità di rinnovo delle prescrizioni di farmaci per garantire l’aderenza alla terapia.
Congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente
Il numero di giorni aumenta rispetto all’anno precedente e diventa di 7 giorni per il 2020.
Pagamento di rette degli asili nido
A decorrere dall’anno 2020 il buono viene incrementato di 1.500 euro per i nuclei familiari con un valore Isee fino a 25.000 euro, e di 1.000 euro per i nuclei familiari con un Isee da 25.001 euro fino a 40.000 euro.