Una famiglia media in Emilia Romagna, con un bimbo al nido, spende al mese 314€ nell’anno in corso 2019/2020. A Forlì si arriva a 431€. La media nazionale è di 303 euro.
Italia divisa su tariffe, posti disponibili, agevolazioni per le famiglie: al Nord si registrano le rette più alte, ma anche maggiori misure di agevolazione per le famiglie; il Sud invece più contenuto sui costi, seppur in aumento rispetto all’anno precedente, pecca sulla disponibilità di posti.
La retta più alta in Trentino Alto Adige, pari a 472€ in media, quella più bassa in Molise, 169€. Le regioni settentrionali si caratterizzano per una spesa media per le famiglie più elevata, ma in decremento rispetto all’anno precedente, stabile la spesa al Centro e in aumento invece nelle regioni meridionali (+5,1%).
Lecco il capoluogo più costoso con 515€ di spesa media a famiglia, Catanzaro il più economico con 100€. Ad Andria incremento boom del 105,5% (si passa dai 146€ del 2018/19 ai 300€ dell’anno in corso).
Trova posto in un asilo nido poco più di un bimbo su cinque, ma la copertura è assai variegata fra le diverse Regioni: si va dal 34,3% dell’Umbria al 6,7% della Campania e ben sei regioni sono sotto la media nazionale (21,7%). In Emilia Romagna la copertura arriva al 33,7%.
Questi i dati dell’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, realizzato nell’ambito del progetto “Consapevolmente consumatore, ugualmente cittadino”, finanziato dal Ministero dello Sviluppo economico (DM 7 febbraio 2018).
Tutti i dati su tariffe, agevolazioni, qualità e tutela, per singolo capoluogo di provincia, sono disponibili sulla piattaforma interattiva INFORMAP al link www.cittadinanzattiva.it/informap. Da oggi online le informazioni sugli asili nido, a seguire sugli altri servizi pubblici locali: rifiuti, trasporti, acqua.
L’indagine ha interessato le rette applicate al servizio di asilo nido comunale in tutti i capoluoghi di provincia, con riferimento ad una famiglia tipo composta da tre persone (due genitori e un minore di età 0-3 anni) e con un indicatore ISEE pari a 19.900€. le rette rilevate fanno riferimento all’anno educativo in corso 2019/2020 e riguardano gli asili nido a tempo pieno, ove presenti, con frequenza per cinque giorni a settimana. Nel calcolo non sono state considerate né le eventuali agevolazioni attivate dai Comuni in virtù dei provvedimenti regionali, né quelle di derivazione nazionale.
CAPOLUOGO | RETTA 2018/2019 | RETTA 2019/2020 | VARIAZIONE % |
BOLOGNA | € 287 | € 287 | 0,0% |
CESENA | € 291 | € 291 | 0,0% |
FERRARA | € 225 | € 225 | 0,0% |
FORLÌ | € 431 | € 431 | 0,0% |
MODENA | € 355 | € 355 | 0,0% |
PARMA | € 288 | € 288 | 0,0% |
PIACENZA | € 356 | € 356 | 0,0% |
RAVENNA | € 235 | € 235 | 0,0% |
REGGIO E. | € 305 | € 305 | 0,0% |
RIMINI | € 366 | € 366 | 0,0% |
MEDIA | € 314 | € 314 | 0,0% |
Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Ottobre 2019
Regione | Spesa Media mensile per nido comunale 2019/2020 | Variazione % 2019/2020 su 2018/2019 | QUOTA % A CARICO DELLE FAMIGLIE |
Abruzzo | € 297 | + 7,9 | 17,5 |
Basilicata | € 359 | + 0,0 | 21,6 |
Calabria | € 170 | + 6,4 | 10,4 |
Campania | € 274 | + 5,2 | 7,7 |
Emilia Romagna | € 314 | + 0,0 | 23,0 |
Friuli Venezia Giulia | € 362 | + 0,0 | 15,4 |
Lazio | € 287 | + 0,0 | 14,1 |
Liguria | € 338 | – 3,4 | 15,2 |
Lombardia | € 366,5 | + 0,1 | 21,7 |
Marche | € 297 | + 0,0 | 25,9 |
Molise | € 169 | + 0,9 | 12,2 |
Piemonte | € 350 | – 3,6 | 20,0 |
Puglia | € 239 | + 10,4 | 9,6 |
Sardegna | € 218 | + 0,2 | 18,2 |
Sicilia | € 213 | + 3,8 | 6,3 |
Toscana | € 324 | + 0,0 | 24,5 |
Trentino | € 472 | + 0,0 | 23,6 |
Umbria | € 308 | + 0,0 | 20,6 |
Valle d’Aosta | € 398 | + 0,0 | 22,4 |
Veneto | € 351 | + 0,0 | 26,2 |
Italia | € 303 | + 0,9 | 19,4 |
Fonte: Cittadinanzattiva – Osservatorio Prezzi&Tariffe, Ottobre 2019